Forse una giornata... Diversa.

Si era diretta a passo sicuro verso la caffetteria, l'aveva scoperta una mattina per caso e da allora si era innamorata. "Sai" disse con un enorme sorriso aprendo la porta d'ingresso "Qui fanno degli ottimi cornetti, ci vengo ogni mattina" Infatti appena era entrata subito era stata salutata per nome dai ragazzi al bar. "Ciao, Blair! Il solito? E per la tua amica!" La gatta aveva corrisposto con un dolce sorriso ingenuo, sapeva di non essere indifferente ai ragazzi, ma ci giocava sopra fingendo di non esserne al corrente. "Ciao, Mark" disse rispondendo a quello che le aveva fatto le domande "Sì, per me il solito croissant vuoto e un caffè macchiato. Tu, Shiina, cosa vuoi?" aveva domandato radiosa alla sua amica. Le piaceva andare lì, si trovava bene. I ragazzi la coccolavano, anche se non era per semplice affetto e lei lo sapeva, infatti non ne era troppo felice, ma quelle attenzioni le ricordavano la sua vita da nomade e quindi accettava di buon grado.

Blair annuì e fece la richiesta anche per Shiina. Il giovane dietro al bancone sorriso loro e le invitò a sedersi dove preferivano. La neko si diresse a colpo sicuro verso uno degli ultimi tavoli in fondo, vicino alla finestra che quella mattina donava la meravigliosa vista della scuola sotto le prime luci dell'alba. Blair si sedette con le spalle rivolte a tale spettacolo e aspettò che anche Shiina si sedesse. "Tutto ok?" chiese, l'aveva vista un po' incerta e a disagio poco fa e non ne capiva il motivo. I cornetti arrivarono quasi subito accompagnati dal caffè di Blair e da due cioccolatini offerti dal bar per le due ragazze. Blair sorrise zuccherando e mescolando il suo caffè. I cornetti erano ancora fumanti. "Allora, com'è?" chiese a Shiina con curiosità.

La guardò un po' stupita, poi si aprì in un sorriso quando Shiina gradì il suo cornetto. Dal canto suo, aveva appena finito il caffè e adesso si stava piacevolmente gustando il suo croissant caldo e croccante. Era una delle cose che più le piacevano al mondo. "Sai, qui si sta molto bene. Alla mattina presto non c'è mai nessuno, si riempie verso le 8" Blair era una dormigliona, non si svegliava mai abbastanza in tempo per godersi la solitudine della caffetteria, ma nelle rare volte in cui era successo aveva potuto constatare a che ora quel luogo si popolasse. Solitamente, prima delle sette non veniva mai nessuno e anche quella mattina, a parte loro, non fece eccezione. Erano le uniche due clienti. Mark e il suo collega, da dietro al bancone, stavano ancora sistemando il tutto per i ragazzi che di lì a un'oretta sarebbero arrivati. Blair non li guardava mai, non voleva alimentare false speranze in Mark, a lei non interessava l'amore solo i cornetti. "Cos'hai da fare oggi, Shiina?" le chiese dopo un lungo momento di silenzio. "Dopo la scuola, intendo" aggiunse con un sorriso gentile.

Blai la guardò un po' perplessa alla sua domanda, poi capì che forse non per tutti la risposta era così ovvia. "Per preparare i cornetti, lavare il locale e prepararlo per l'arrivo degli studenti e inoltre per offrire il servizio anche ai più mattinieri" rispose con un sorriso. Quei ragazzi la paga se la sudavano davvero, sia i barman che i cuochi. I croissant erano ogni mattina sempre più buoni e il servizio cordiale e disponibile. Per una caffetteria scolastica era davvero un'eccellenza. Quando Shiina affermò di essere libera, Blair aveva appena finito la sua colazione. Deglutì e si pulì con un tovagliolo le labbra piene di briciole. Si scosse anche la gonna, poi la guardò con uno dei suoi soliti sorrisi gentili "Hai voglia di andare a fare un giro? Magari potremmo uscire dalla scuola e andare da qualche parte, ci stai?" le chiese sporgendosi un po' in avanti con sguardo curioso. Blair non era ancora riuscita a vedere qualcosa al di fuori di quella scuola da quando ci era entrata. In Australia, prima di essere un'alunna, ci era stata solo per uno spettacolo e comunque non aveva visto molto del posto, le sarebbe piaciuto farlo prima o poi. quindi perchè non oggi?

Blair scosse la testa "Non proprio, sinceramente" disse per poi continuare stropicciando fra le dita la carta del cioccolatino che ancora non aveva aperto "Pensavo che potremmo fare un giro qui nella città vicina, non ci sono ancora stata e mi piacerebbe tanto. So che c'è un autobus che ferma oltre la foresta qui intorno alla scuola. Porta proprio in centro, che dici ti va?" Blair era la solita curiosa, per lei scoprire nuovi posti era il sogno della sua vita. Aprì il cioccolatino e lo infilò in bocca gustandosi il sapore del cioccolato sulla lingua prima di masticarlo. Inoltre, pensava, le sarebbe piaciuto fare qualche compera. È davvero una spendacciona!

Sorrise davvero contenta alla risposta di Shiina. Vide, per la prima volta da quando l'aveva conosciuta, entusiasmo nella giovane. Questo la rallegrava assai "Perfetto allora!" concluse sorridendo radiosa. Si alzò lasciando tutto sul tavolo, Mark era già lì pronto a ripulire e a salutarla. Blai lo ricambiò cortese poi si rivolse a Shiina "Andiamo? Possiamo fare una passeggiata oppure metterci da qualche parte in attesa che inizino le lezioni" chiese ormai in piedi e già distante dal loro tavolo.

Aprendo la porta, Blair si girò verso Shiina. "La biblioteca va benissimo" disse con un bel sorriso. Le piaceva come idea, almeno avrebbe potuto farsi un'idea di quali libri l'istituto si potesse vantare di possedere. Stringeva ancora fra le mani I Capolavori di Lovecraft che era di sua proprietà e che aveva già letto due volte. Non le dispiaceva leggere, ma da quando era arrivata in quella scuola non aveva ancora pensato ad andare a perlustrare la biblioteca. Le piaceva l'idea di andarci con Shiina, almeno avrebbe potuto farsi una concezione più chiara suoi gusti e gli interessi della ragazza.