{Elemaghetta‚‚ |
|
|
cosa c'è di meglio in una calda, caldissima e per giunta terribilmente afosa giornata, che fare un salto in piscina?
niente. non esiste proprio nulla di meglio. e cosa mi dite se la piscina in questione è praticamente deserta? beh, allora la cosidetta "piscina" diventa un vero e proprio paradiso umano.
una volta giunta in quella stranissima scuola in mezzo al nulla avevo giusto dato un occhiata in giro, per capire che cosa effettivamente contenesse l'istituto e, forse per caso, forse per destino, sono incappata in questo posto paradisiaco. l'unica cosa abbastanza buffa è che non c'è praticamente nessuno, nemmeno il bagnino. meglio così, una piscina tutta per me.
avvicinandomi al borbo mi spoglio velocemente dei vestiti che indosso tra cui una leggera maglia bianca a maniche corte con disegnate sopra delle figure nere, una gonnellina rossa, li seguono a ruota anche le calze e le scarpe che finiscono a terra.
fortunatamente avevo già visto che c'era un posto del genere e mi ero equipaggiata, addosso per celare il mio corpo potro un costume a due pezzi, uno di quelli classici si intende, bianco anch'esso.
con un agile tuffo finisco nell'acqua, mentre mi godo la sensazione di rinascita che scaturisce il liquido, lavando la pelle e mi sgombrandomi la mente. se non altro un qualche cosa di buono c'è qui dentro. riemergo prendendo fiato e buttando indietro i capelli scuri, tutti ovviamente bagnati . appoggiandomi al bordo con il capo chiudo gli occhi, pensando a che fine avessero fatto tutti gli altri studenti, infatti qui c'è una calma praticamente irreale, come in un atmosfera da sogno.
|
| | |
